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Montemesola

 

Montemesola Stemma

Situata su una collina della Murgia tarantina, Montemesola gode di un panorama suggestivo che cinge il Golfo di Taranto, la valle di Grottaglie e San Giorgio e la pianura che comprende Pulsano, Leporano e Talsano. Il passato feudale della cittadina risplende nelle diverse masserie che circondano il centro urbano, ma sono le architetture del centro storico a raccontare la storia di nobili e dame. 

Cartina Montemesola

Palazzo Marchesale voluto dalla famiglia Saraceno è ancora oggi cuore storico da cui si dipanano le principali vie del paese che culminano nella Porta di San Gennaro. Continuando la passeggiata nel borgo si possono ammirare anche Palazzo Pomari, le chiese di San Michele Arcangelo, del Rosario di Santa Maria della Croce, la Torre dell’Orologio e l’ex Convento dei Sacramentini, oggi sede del Municipio. L’Arco San Gennaro, a prima vista Montemesola sembra una fortezza, nella quale, inizialmente, si accedeva da quattro porte denominate: quella a nord San Martino; quella ad ovest San Gennaro; quella ad est San Francesco de Paola; la quarta a sud, poi abbattuta, Porticella. Le porte urbiche sono state di recente restaurate. Le porte di San Gennaro e San Francesco recano lo stemma della casa marchesale Saraceno rappresentante la testa di un moro e le armi in bassorilievo.

La chiesa parrocchiale dedicata a Santa Maria della Croce è la più antica tra quelle attualmente esistenti nel paese. La chiesa, di forma rettangolare, è stata restaurata nel 1959 e ad eccezione di facciata, campanile e mura laterali, completamente ricostruita, facendole assumere la forma di una croce latina, con una grande cupola che sovrasta il nuovo altare. L’artistico Crocifisso del 1797, restaurato, domina la parte di fondo; una nuova fonte battesimale in marmo è stata sistemata alla destra dell’altare. La chiesa fu riaperta al culto nel settembre del 1966.

Il centro storico di Montemesola, denominato Largo Maria Immacolata pur con qualche differenza, strutturalmente ed urbanisticamente si discosta dai centri storici delle altre cittadine perché esso sembra essere stato preventivamente disegnato sulla carta in quanto ubbidisce a logiche urbanistiche progettuali moderne nella loro impostazione geometrica. 

 

Il Palazzo Marchesale costituisce il nodo principale dal quale dipartono le vie principali. Riguardo alla sede municipale bisogna aggiungere che, anticamente, questa era la sede del convento dei Sacramentini, in seguito ha ospitalo la scuola elementare e, solo dopo la sistemazione di quest’ultima nell’attuale edificio “E. De Amicis”, è diventata sede del Comune.

CURIOSITÀ: Nel Periodo estivo, ogni anno, si realizza il Festival dei Baffi che richiama uomini baffuti da ogni dove dinanzi ad una giuria di donne.

Link al sito ufficiale del Comune di Montemesola

Montemesola

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